Quali erano le passioni di Giorgia Meloni prima di entrare in politica: il mondo della “draghetta” tra fantasy e musica irlandese.
Dopo aver raggiunto un prevedibile trionfo alle elezioni politiche con Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni si avvia a diventare la prima presidente del Consiglio donna in Italia. Anche chi non ne ha mai approfondito le origini sta imparando a conoscerla, e dal web è ormai possibile scoprire anche quali sono i suoi grandi segreti, ad esempio la sua passione per la musica o per il fantasy. Se è vero infatti che ha celebrato la vittoria alle elezioni con Rino Gaetano e la sua A mano a mano, causando lo sdegno degli eredi, è altrettanto vero che, almeno da adolescente o da giovanissima, la musica che le faceva battere il cuore era tutt’altra.
Giorgia Meloni tra Tolkien e la passione per il fantasy
A rivelare queste insospettabili passioni di Meloni è Geocities, una sorta di rete di microblog che sul finire degli anni Novanta era di culto tra i nerd o protonerd dell’epoca. Oggi è un fossile del web, ma riesce ancora a fornire indicazioni interessanti sui suoi vecchi utenti, grazie alle ricerche disponibili su Waybackmachine. Facendo una breve ricerca è infatti possibile rintracciare anche una italianissima Giorgia Meloni, ragazza romana di 21 anni che si faceva chiamare Khy-ry, la draghetta di Undernet.
Una passione vecchia, ma che non è tramontata rapidamente. Molti sanno infatti che nel 2008, quando divenne ministra per la Gioventù del quarto governo Berlusconi, teneva nel suo studio una action figure di Gandalf il Bianco, a dimostrazione del suo amore per Il Signore degli Anelli, il suo libro preferito. Amava, e probabilmente ama ancora, il fantasy, la filosofia e gli horror.
E forse non è un caso che nel suo ultimo comizio, quello che ha anticipato la sua vittoria elettorale, abbia voluto con sé un suo grande amico, l’attore Pino Insegno, che doppiava Aragorn nella trilogia de Il Signore degli Anelli firmata da Peter Jackson. Un cerchio che si chiude… come un anello.
La passione di Giorgia Meloni per la musica irlandese
L’universo del fantasy, in generale, si lega molto spesso con generi di culto e di nicchia molto specifici, come il metal, nelle sue derivazioni più epiche (basti pensare a gruppi come Blind Guardian, senza dimenticare le prime citazioni zeppeliniane e sabbathiane), o alla musica celtica, nordica e irlandese in generale.
A quanto pare, la preferita della giovane Giorgia era proprio quella proveniente dall’isola verde. Lo ammetteva la stessa futura leader di Fratelli d’Italia, che tra le righe del suo blog scriveva, dopo aver confessato di aver iniziato a suonare la chitarra, con risultati non buoni, e a cantare: “Ascolto un sacco di musica, perfino la lirica, ma quella che preferisco è la musica dei complessi irlandesi, tipo i Chieftains, Loreena McKennitt, Sinéad O’Connor e i Cranberries“. Chi lo avrebbe mai detto…
Di seguito il video di Zombie: